Gabriela
Per me scrivere è come fumare una sigaretta che non fa male, come prendere un caffè con un'amica di cui ti fidi e a cui racconti tutto, tanto le confidenze resteranno tra di voi. È come pronunciare una preghiera e aspettare che il cielo si faccia vivo, o come fare una passeggiata nei boschi per smaltire ansie e preoccupazioni. È come mangiare un ghiacciolo per riprendersi dal caldo, o accarezzare un gatto con l'intento di recuperare la meraviglia di quando si era bambini. È come quell'oretta che ti ritagli per alzare il capo e fissare le stelle, come quei silenzi solitari che ti scavano dentro e ti maturano. È come la cioccolata bollente nel pieno dell'inverno, o come quel salto nelle pozze di pioggia che ti concedi in barba all'età. Scrivere è una medicina; in certi periodi ne senti un gran bisogno ed esageri, in altri senti di dover staccare la spina e farne a meno. Ma non perde mai la sua importanza, né per te smette di essere cara. È lì... pronta a rendersi utile quando la richiami perché è giunto il momento. È con te, per te, in te. È il canale di sfogo del mio spirito. (Gabriela Pannia)
Rispondi