Luna: il sole pacato della notte sotto il cui sguardo non sbocciano fiori ma si schiudono sogni.
(Gabriela Pannia)
Luna: il sole pacato della notte sotto il cui sguardo non sbocciano fiori ma si schiudono sogni.
(Gabriela Pannia)
Luglio è come una manciata di stelle che scalda in mezzo al cielo terso: lo guardi e pensi che anche il progetto di un sogno impossibile sia possibile.
(Gabriela Pannia)
Di notte la luna se ne sta in cielo e le anime in giro; sono loro i sogni, le intuizioni, le ombre che circondano le stelle, i battiti delle stelle che fronteggiano le ombre.
(Gabriela Pannia)
Saremo mai realmente al sicuro dai pericoli di questa vita, dal dolore, dalle perdite?
Lo chiedo alla luna ed ecco: non mi risponde.
Si limita a guardarmi in quel suo modo materno, a preparare per me tisane di sogni d’oro e di candida speranza.
(Gabriela Pannia)
Ci sono desideri che fanno bene a starsene recintati nel cuore; sono così forti, urgenti, imponenti che se il battito fungesse da microfono nessuno al mondo potrebbe esimersi dall’esserne spettatore.
(Gabriela Pannia)
Di notte i sogni bussano un po’ più forte, la ragione è più propensa ad aprire la porta, il cuore festeggia mettendo stelle in un vaso, il silenzio e la luna raccontano storie a lieto fine.
(Gabriela Pannia)
È notte. Dormi e sogna strade che portano a un futuro meno minaccioso.
Domani ci sveglieremo e le percorreremo davvero, facendo il necessario affinché quel futuro sia presente presto.
(Gabriela Pannia)
Il tramonto è lo spartiacque tra la luce impetuosa del giorno e la luce soffusa della notte.
Tra la ragione che prevarica spavaldamente sui sogni e i sogni che plasmano garbatamente la ragione.
(Gabriela Pannia)
Togliete a un uomo la notte con la luna e le stelle e, in meno di quarantotto ore, avrà scordato come si fa a sperare.
(Gabriela Pannia)
Che poi passiamo una vita a sentirci nostri, eppure a noi non apparteniamo.
Siamo proprietà dei sogni, delle stelle, delle regioni del cielo.
Delle canzoni che dimorano nella pelle, delle lacrime non contate, dei frutti della terra e di tutte le altre cose belle.
(Gabriela Pannia)
Ti rivelo la ricetta per creare il tuo bel sogno: un anelito che ti spinga incontro a obiettivi che non sempre capisci o che paiono irrealizzabili, una dose di coraggio che ti prenda per mano e ti risollevi quando inciampi nelle difficoltà, una scorta di speranza, la fiducia nella vita, la fiducia nel cielo, la fiducia nelle tue note e nascoste capacità.
(Gabriela Pannia)
La notte immersa nel silenzio rallenta i battiti del tempo; le ore passano così lentamente che un sogno appena abbozzato rischia d’essere il dipinto che ti strapperà il primo sorriso allo schiudersi del mattino.
(Gabriela Pannia)
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